sono brutta: Ragazze brutte

mercoledì 20 luglio 2016

Ragazze brutte

ragazze brutte
Ci sono migliaia di ragazze brutte oggigiorno. A furia di inseguire l’ultimo trend della moda. A furia di scialacquarsi e diluirsi quel cervello sciroppato che già si ritrovano. Sono stomachevoli a dir poco. Ti lasciano dentro quell’amaro retrogusto di bruciato e scaduto. Ragazze brutte, ragazze da discount.

Quello che odio di più è l’insondabile malattia mentale talvolta definita ignoranza dei maschi riguardo le ragazze brutte ed i loro modi di fare. Se si svestono, le chiamano in tutti i modi malsani. Poi criticano i radicali di altre religioni, gli sfigati. Dovreste essere contenti che in una nazione in cui la donna non riesce ad emanciparsi perché non ci arriva che vi facciano vedere lembi di pelle che altrimenti non sareste nemmeno in grado di immaginare, nemmeno con una televisione che trasmette gente molto più che spogliata ed intenta a mostrarvi tutte le pose da zoo. Peggio delle bestie, le vostre menti sono schiacciate tra strati di densa idiozia malferma.

ragazza brutta
Foto di ragazze brutte


Ci sono sicuramente le ragazze che vanno oltre ed ostentano la propria stupidaggine. Una ragazza brutta è il concentrato di ogni errore delle trasmissioni genetiche, sociali ed interpersonali. Non sei una ragazza brutta finché non dai modo di dimostrare che sei oscenamente volgare non solo quando apri bocca ma soprattutto quando la chiudi, e quando scompari dalla circolazione. Solo allora il club delle ragazze brutte apre le sue porte per te, e ti invita a raggiungerle all’ultimo gradino dell’ordine sociale, insieme alle bestie affamate che da oggi cercheranno di averti come amante passeggera.

foto di ragazze brutteCi sono molto cose più brutte di una ragazza brutta che vive nel sobborgo della civiltà umana centrifugata da anni di grettezza metropolitana. Perché è nelle città che vedi il fallimento in ogni sua forma. In ogni sua degenerazione, non solo nelle ragazze brutte con una strana deflagrazione di colori in viso, con le labbra torturate e le sopracciglia sbrindellate.

Incubi a cielo aperto, che non si sa da quale cervello sono scappate. Una ragazza brutta è capace di andare oltre il tuo limite cerebrale. Ed io sono brutta, io posso arrivare a tentare di spiegare certe cose, ma non sono brutta quanto la gente si può aspettare, perché crescendo impari l’arte e la metti dove deve stare.

ragazze brutte brutte
Soprattutto quando si tratta di rivelare certe verità che i tuoi genitori non ti vogliono scoperchiare. E non lo fanno perché sei il segreto da negare, l’errore fatto anni fa ed ora da accantonare. La tua sola esistenza è una sorta di illusione integrale di cosa rappresenta il fallimento di una sequenza di generazioni, intente nell’atto di distillare un contratto verso per verso fino ad appiccicare la tua forma umana ad ogni miserabile ed imprecisabile dettaglio sbagliato.

Le ragazze brutte non meritano alcuna considerazione, e di questo la Società ne è certa. Lo vedi nelle certezze degli ipocriti che certe cose non le considerano e si sentono pure persone belle. Siete fango, e del genere peggiore: quello che non si può asciugare.

4 commenti:

  1. Ciao, io sono un maschio brutto e posso testimoniare che la mia condizione è paritaria a quella femminile, anzi, neanche sei considerato per cui sei e resti (nella migliore delle ipotesi) un fantasma. Concludo dicendo che spesso anche noi brutti facciamo l'errore di cercare gli altri ma dovremmo essere piu solidali e lottare contro queste discriminazioni come hanno fatto le femministe per le donne e i movimenti per i diritti civili per le minoranze.

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    1. I maschi brutti hanno più problemi spalmati sul lungo periodo. Per un uomo brutto, c'è sempre una donna disposta ad abbassarsi al loro livello. Mi piacerebbe usare altre parole, ma alla fine il concetto è questo.

      I soldi, poi, fanno la differenza per un uomo brutto. Per le donne brutte è uguale ma generalmente, si tende a considerare problematici i primi venti anni.

      Se una ragazza non ottiene dalla vita qualcosa di bello a causa della propria bellezza nei suoi primi venti anni, raramente accadrà in seguito. Questo vale per ogni donna ma è ancora peggio per le donne brutte. Anche qui, i soldi possono fare la differenza. Ma chi vuole davvero un rapporto basato sui soldi oltre alle persone che non sanno stare sole?

      Personalmente, non credo sia un problema di diritti civili perché i brutti validano il mondo dei belli. E quando non lo fanno e si inventano i propri movimenti come è già accaduto in passato ed accade nel presente, ai miei occhi, appaiono un po' spettacoli da circo.

      Manca uno scopo ed è uno scopo che non si vuole avere perché nel bene e nel male tutti vogliono essere belli. Non c'è neanche un motivo per cui non lo si vorrebbe essere dato che essere belli ti semplifica la vita (a patto di non essere scemi, ma quello è un altro problema.).

      Sarebbe da ipocriti dire che è altrimenti perché il problema di base scaturisce dal livello di difficoltà che noi brutti sperimentiamo nella vita. Ma ad essere onesti, i brutti non sceglierebbero di stare con persone brutte. Psicologicamente, non ha senso dare un valore positivo alla bruttezza e chiamarla diversità.

      Penso che quello che manchi sia intelligenza e razionalità. Fino a che la bruttezza non scompare dal globo, bisognerebbe farci i conti con la testa. Invece, la gente è troppo impegnata a manipolare e farsi manipolare per ottenere la bellezza che manca loro. Sempre secondo me.

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  2. Sono un maschio mediamente bello, non appaio ne mi interessa, ne mi interessano le ragazze che lo fanno, la ragazza bionda con gli occhiali poco sopra nella pagina, a me non dispiace, e se avessi l'opportunità le chiederei subito di uscire

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  3. In qualità di ragazza brutta e donna brutta ormai posso dire che il problema non è la carenza di uomini che ti chiedono, o meno di uscire.

    Molti uomini continuano a starti dietro senza fomentare il benché minimo disprezzo verso la stupidità. Non è tanto il gesto cortese che si vorrebbe far passare che una donna brutta vede quando legge ammissioni del genere tanto quanto l'assenza di una struttura cognitiva volta a considerare la donna nel suo insieme.

    Esistono molte donne brutte e stupide. Esistono le donne belle e stupide. FInché esisteranno uomini che si accontentano anche delle brutte ma non hanno motivi per preferire un contatto umano a un altro, è tutto inutile.

    Le ho sentite tutte: chi guarda alla personalità, chi all'intelligenza, chi alla femminilità. Alla fine, sono tutti giudizi soggettivi, e questi non fanno testo. Lo standard è quello di avere una donna "X" che SE non è bella, deve essere almeno "Y" o possedere una qualità "Z". Nessun uomo o pochi, che io di certo non ho mai incontrato, possono dirsi in grado di stabilire a priori che esistono dei limiti che non devono essere trasgrediti a discapito della bellezza o bruttezza. Questo non vuol dire che bellezza e bruttezza non devono essere considerati, perché anche una donna brutta non può tollerare certe cose che restano sempre nel dominio della ragazza o doona.

    Le persone stupide scelgono la stupidità tutti i giorni perché non prendono altre decisioni. Da questo punto di vista, chi si accontenta o non discrimina le donne brutte fa lo stesso errore se non applica dei valori di paragone e confronto seri. Cioè, più seri delle frasi generiche su ciò che conta (carattere, vitalità, etc.)

    Le donne brutte esistono. C'è chi vuole essere brutta. Chi non potrebbe esserlo. E chi invece è solo nata sfigata tanto quanto gli sfigati che ti tocca sopportare in silenzio perché la società non permette a esponenti di categorie di mescolarsi oltre il consentito. Come i barboni per le strade che non entreranno mai nei club esclusivi a pagamento perché non hanno i soldi per permetterselo, le donne brutte non possono accedere a determinati contesti e realtà. E questa è una legge non scritta che tutti accettiamo.

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