Le migliori battute
pessime sono quelle bugie a cui hai sempre creduto. Poi ci sono le
battute che credi siano poco intelligenti ma che in realtà si
approfittano della tua stupidità e scarsa intelligenza. Infine ci
sono le battute pessime che non sono per niente battute pessime, ma a
cui proprio non ci arrivi. Ed a volte è difficile spiegare la
differenza, se non impossibile, specialmente con le percentuali di
oggi.
Battute pessime: le bugie a cui credi davvero e per questo sono divertenti
- I soldi non fanno la felicità.
- Con la violenza non si risolve mai nulla.
- Ognuno ha diritto di dire la propria opinione.
- La legge è uguale per tutti.
- Salvare anche solo una vita in più è importante.
- Alla fine della giornata è quello che provi che conta.
- Puoi diventare qualsiasi cosa tu voglia essere.
- Quella ragazza è fuori dalla tua portata.
- Quel ragazzo è fuori dalla tua portata.
- Non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca.
- Esistono scale di grigio.
Battute pessime basate sulla tua scarsa intelligenza
Molte di queste sono le spiegazioni che
la gente non vuole ascoltare, cristallizzate poi in forma sintetica.
Per questo ci sono proverbi contrastanti. Qualche idiota che ha
voluto dire qualche cavolata esisteva già all’inizio dei tempi, e
tu sei o la progenie di quello che voleva la correzione o del cancro
che ha dato il via all’infezione globale.
Per esempio, se credi che i soldi non
facciano la felicità, sei del secondo tipo. Una persona normale
capisce che i soldi sono l’unica base del gioco che chiamiamo Vita.
Se non hai soldi, semplicemente quello che pensi è irrilevante. Puoi
dire quel genere di cavolate solo nella speranza di trovare persone
fallite come te che possano compatire la tua patetica esistenza.
Questo è possibile perché la loro stessa esistenza è priva di
senso. Senza soldi niente internet, stacco totale da tutto ciò che è
basato sul flusso di denaro. Resta solo la tua ipocrisia, e se solo
fosse possibile incanalare quell’energia, ma non si può. Per
questo motivo il cancro si riproduce là dove c’è gente debole e
non tra i forti.
La violenza al pari merito è la base
dell’esistenza naturale. La lotta è un momento che non puoi
evitare, per questo ogni storia che tu abbia mai ascoltato ha un
momento in cui tutto va male, altrimenti il tuo cervello bestiale non
potrebbe arrivare a carpire alcunché dalla storiella di una bambina
che attraverso un bosco per incontrare un lupo solo per poi arrivare
incolume dalla vecchia nonnina e suicidarsi appena toccati i trenta
anni.
Se non hai l’intelligenza per capire
gli altri esempi, è inutile sprecarsi. Cerca tra i proverbi e ne
troverai di contrastanti: uno è vero l’altro è falso.
Battute pessime che non sono battute pessime.
Le chiamano scienze. È quel genere di
sapere che l’utente casuale di questo blog o qualsiasi fonte di
perdita di tempo non può aspirare a leggere e capire, perché
necessita un livello di comprensione abbastanza elevato di come
funziona il mondo. Per questo si rimanda alla televisione, un
meritevole mezzo che potrà accompagnare l’esistenza della mezza
creazione invertita là verso l’estinzione che merita.
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