sono brutta: Come capire se piaci ad un ragazzo

venerdì 15 luglio 2016

Come capire se piaci ad un ragazzo

come capire se piaci ad un ragazzo
Da ragazza brutta come la morte voglio affermare qualcosa che una donna brutta oltre ogni comprensione può rivelare alla bambina brutta più del dolore che ero quando ero poco più che quattordicenne. Perché quelli erano gli anni più terribili per quel poco di speme che ancora mi restava. Non c'è peggiore maledizione del crescere per rivelare che resterai oscena e spezzata come un rutto, più decrepita dentro che non fuori le persone in lutto. La morte non merita nemmeno di essere considerata, perché solo le idiote diventano così egoiste da obliterare la propria esistenza.

Questo non vuol dire che nella mia orripilanza io non abbia finalmente capito come funziona la mente del maschio. Ma prima di scrivere il segreto, mi avanza un avviso per qualsiasi persona che possa leggere questa mia miserabile rivelazione, inutile per me quanto un pugno nella gola:

di maschi ce ne sono meno di quanti se ne possa pensare. Quegli schizzi di errori che puoi trovare ovunque tu giri la testa, per strada, a lavoro o dovunque tu abbia la sfortuna di trovare quei vermi amorfi che si voglion far passare per uomini, sappi che c'è differenza. Un uomo ragiona e lo fa con la testa, ma non solo quella. Gli idioti amorfi senza spina dorsale non sanno fare neanche quella piccola, stupida e minima distinzione: sono piatti come le pietre, con una curva nell'anima, sono l'abominio che fa ritrarre la melma e che infanga solo le fasce più basse dell'Odio, quello vero, quello fatale, mortale.

Quindi come capire se piace ad un ragazzo? Se si è giovani, la prima cosa è misurare la propria stupidità. Anche nella mia bruttezza giovanile ho trovato un ragazzo, ma la cosa più insulsa era vedere che intorno a me le oche giulive trovano sempre qualche povero sfigato. Ad un certo punto ho pensato che ci fosse un errore, che avessi sbagliato qualcosa, ma non è proprio il caso.

come capire se gli piaci
Come capire se piaci a un ragazzo?


Ci sono ragazzi che ti vengono dietro e tu non lo hai mai notato. Alcuni sono sfigati e c'entra poco il fato, altri sono decenti e vuol dire che la tua sfiga ti ha indirizzato verso oscuri sentieri, i sentieri della stupidità. Quindi più idiota sei, più difficile sarà. Per tutte le altre, se non ti è ancora capitato, è vero che i belli ed i bellocci alla fine arriveranno, perché le brutte prima o poi lo raccattano. Sono i più fragili, inutili e superficiali. Buoni solo per innalzare la tua bassa autostima o darti un illusione se non ne hai.

I bellocci quindi li riconosci, e lo fai con facilità. Devi solo star zitta, annuire alle stupidaggini snocciolate in fila, e soprattutto avere la forza finale di guidare la conversazione per portare il mezz'uomo dentro al tuo letto. Sarà spiacevole e ti prometto che lo rimpiangerai, ma se sei brutta cederai ugualmente, perché questo è il mondo a cui ti sei incatenata e non hai la forza per liberartene. E forse non ne avrai, perché il dopo sarà terrificante. Specialmente se ti abbandona perché sei “troppo abbondante” o “troppo difficile” o qualsiasi sia la scusante che evita di dirti la bruciante verità che tu sai: sei un cesso, un insuccesso dei geni. Sei uno scherzo crudele, e brutta come la pece.

Riconoscere e capire se piace ad un ragazzo di altro valore qualche parte del tuo corpo o la tua disposizione a “fare un'eccezione” perché lui non è proprio il tipo da copertina che hai sempre adorato, quando dentro di te sai che così avrai abbassato per sempre la tua asticella del fondo peggiore toccato, è facile, perché lui ricercherà il contatto, ti parlerà. Qualsiasi tipo di interesse attivo è un segnale che lui è interessato: tu non lo sai, “non sei sicura” ma ci hai parlato? Lui si è infognato.

I finti maschi sono sempre senza fiato. Non farebbero metri nemmeno con il tizzone pressato sulla loro nuda carne finché il calore non ha marchiato tra le loro membra un simbolo creato apposta per affermare una inutilità e pericolosità per l'intero genere umano. Se ti stanno a meno di tre passi, è interessato. Punto. Ha la ragazza? Ti ha pensato lo stesso, e se ti tocca allora ha anche già immaginato come sarebbe infilzarti da tutte le parti. Ma c'è un limite.

come capire se piaci ad un uomo
Come capire se gli piaci


Come ti ho detto, la stupidità è la tua nemica maggiore. I viscidi li trovi ad ogni dove, e come le donne anche gli uomini di ogni valore sanno fare buon viso a cattivo gioco. Se per qualche motivo lui ti può sfruttare, vuoi per la scuola magari per non strafare e dio non voglia lambiccare il cervello con il fare i compiti o seguire la lezione. Se ti sfrutta per qualcosa la sua ambizione è allora solo quella di spremerti e guai a te se ti slanci, perché sei una sub-umana che non merita nemmeno gli avanzi della sua attenzione. Sei così stolta da immaginare altrimenti? Guai se lo tocchi, perché nella sua mente è già tanto se non ti risponde a ceffoni.

Se ti poni su un piano inferiore nei fatti è infatti peggiore che avere una autostima così bassa che non ci sarebbe malore che possa nascondere il tuo dolore. Ma devi capire che mentre l'autostima non la vediamo, l'inferiorità la tocchiamo. È reale, e sei tu che le dai da respirare con ogni tua azione di estrema sottomissione. Un uomo adora sottomettere il proprio amore, ma tutte le altre non sono nemmeno creature esistenti e degne di menzione, sono intercambiabili e sono sempre degli errori. Per i finti maschi invece tu non esisti, perché chi ti domina si sente a prescindere il classico stallone. È una questione di testa, e se vuoi capire se piaci ad un ragazzo c'è davvero una sola soluzione: diventa intelligente, perché per come sei ora non vali nemmeno il dolore.

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